Descrizione
Modalità di accesso
Il percorso inizia dalla Piazza Principale di Brosso,appena fuori dal centro abitato la stradina di montagna , tutta asfaltata, attraversa una vasta distesa di prati erbosi e giunge al bivio che a sinistra porta alla cava di pietra a cielo aperto dalla quale si estrae la diorite a grana molto fine. Continuando si attraversa il torrente Assa e si arriva ad un bivio: a destra si raggiunge casa Caudano, una vecchia cascina ristrutturata che nel 1884 ospitò Eleonora Duse; a sinistra troviamo la prima indicazione che ci invita a salire su un vecchio sentiero costeggiato da mura in pietra.Le indicazioni da seguire sono segnalate di colore rosso o su palette in legno riportanti il numero del sentiero
Il sentiero sale incontrando sul suo percorso alcuni cascinali e fuori dagli alberi ci si trova su un piccolo pianoro vicino alla strada agro silvo pastorale, la si percorre per un breve tratto (cento metri) e poi si riprende il sentiero che passa poco più in basso del vecchio sito di estrazione del quarzo. Il percorso del sentiero passa dietro ad una serie di cascine per poi prendere una strada più larga e dopo alcuni tornanti ci si imbatte nell’ultimo tratto della strada agro silvo pastorale che conduce al pian dei Muli. Per il ritorno vi sono varie possibilità: via delle Alpi superiori (722), via delle Alpi inferiori (723) o scendere per la strada agro silvo pastorale.
Numerosi sono anche gli escursionisti che decidono di raggiungere la sommità della montagna percorrendo per intero la strada asfaltata che porta fino alla località Pian dei Muli .Da li la Punta Cavallaria , che si trova alla destra ,è ormai raggiunta.
Benchè la strada che conduce alla cima sia completamente asfaltata , la stessa è vietata a qualunque tipo di traffico a motore .
Una volta arrivati lo spettacolo che si osserva è semplicemente incantevole , considerata anche la relativa altezza della montagna e la facilità con cui si può raggiungere .
E’ meta anche di numerosi cicloamatori che amano cimentarsi con una salita considerata da molti addetti molto impegnativa , viste le pendenze che raggiunge in alcuni tratti ( 20%) e dagli amanti del parapendio che amano lanciarsi dalla vetta.
Il sentiero sale incontrando sul suo percorso alcuni cascinali e fuori dagli alberi ci si trova su un piccolo pianoro vicino alla strada agro silvo pastorale, la si percorre per un breve tratto (cento metri) e poi si riprende il sentiero che passa poco più in basso del vecchio sito di estrazione del quarzo. Il percorso del sentiero passa dietro ad una serie di cascine per poi prendere una strada più larga e dopo alcuni tornanti ci si imbatte nell’ultimo tratto della strada agro silvo pastorale che conduce al pian dei Muli. Per il ritorno vi sono varie possibilità: via delle Alpi superiori (722), via delle Alpi inferiori (723) o scendere per la strada agro silvo pastorale.
Numerosi sono anche gli escursionisti che decidono di raggiungere la sommità della montagna percorrendo per intero la strada asfaltata che porta fino alla località Pian dei Muli .Da li la Punta Cavallaria , che si trova alla destra ,è ormai raggiunta.
Benchè la strada che conduce alla cima sia completamente asfaltata , la stessa è vietata a qualunque tipo di traffico a motore .
Una volta arrivati lo spettacolo che si osserva è semplicemente incantevole , considerata anche la relativa altezza della montagna e la facilità con cui si può raggiungere .
E’ meta anche di numerosi cicloamatori che amano cimentarsi con una salita considerata da molti addetti molto impegnativa , viste le pendenze che raggiunge in alcuni tratti ( 20%) e dagli amanti del parapendio che amano lanciarsi dalla vetta.